Prosegue la striscia di grandi personalità dello sport che scelgono le bici Scott per i propri allenamenti quotidiani. Dopo il campione del mondo di discesa libera Peter Fill, il pilota bergamasco di Moto2 Andrea Locatelli e la super campionessa del mondo di Motocross, Kiara Fontanesi; anche la regina dell’alpinismo, Tamara Lunger, ha scelto una bici Scott, in particolare la Scale 710.
Tamara Lunger, la regina dell’alpinismo
Tamara è una tosta. Grazie alle sue memorabili imprese, in pochissimo tempo si è meritata un posto fra le stelle dell’alpinismo internazionale. Nel 2010 è diventata la donna più giovane ad aver raggiunto la vetta del Lhotse e nel 2014 ha conquistato la vetta del K2; ma è stato l’anno 2016 a segnare la sua consacrazione. Il 26 febbraio del 2016, in occasione della prima ascensione invernale del Nanga Parbat, partì dall’ultimo campo la scalata finale verso la vetta.
I suoi compagni di cordata, il bergamasco Simone Moro, il basco Alex Txikon e il pakistano Ali Sadpara, raggiunsero la cima di questo mitico ottomila. Tamara, saggiamente, decise di fermarsi a un centinaio di metri dall’importante risultato a causa di problemi di salute che le impedivano di proseguire. Una decisione matura e di grande responsabilità, che permise a Tamara, non solo di salvarsi la vita, ma diede anche la possibilità a Simone e agli altri compagni di cordata di raggiungere la vetta. Una prima invernale storica. La regina delle alpiniste è stata premiata dalla Gazzetta dello Sport per il gesto sportivo di grande altruismo. Questa grande atleta e grande donna ha scelto una bici Scott Scale 710 per allenarsi durante l’estate e farsi trovare preparata al meglio per affrontare le prossime avventure.
Scott Scale 710
Scott scale è la bici front da crosscountry di Scott, completamente ridisegnata offre leggerezza reattività e prestazioni nei trail e nelle competizioni di xc. La 710 è equipaggiata con telaio in carbonio, gruppo Shimano XT 2×11, forcella Fox 32 SC Float Performance 100mm e freni Shimano XT. La componentistica è Syncros e i cablagi sono completamente all’interno del telaio.
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