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Su 458 richieste arrivate alla preselezione degli Eurobike Awards 2017, 43 sono stati selezionati e giudicati dal panel di esperti. I vincitori saranno resi noti durante la prossima edizione che si terrà dal 30 agosto al 2 settembre a Friedrichshafen in Germania. 

Giunti alla 13° edizione, gli Eurobike Awards sono tra i più ambiti premi del mercato ciclistico. A dimostrarle l’interesse da parte delle aziende sono le quasi cinquecento richieste arrivate alla segreteria degli Awards. Dopo un intenso lavoro, la giuria composta da sei esperti del settore, ha preso la decisione finale. Per la prima volta, sono stati anche assegnati premi per le migliori “start-up”.

La giuria

Per effettuare un’accurata selezione nulla può essere lasciato al caso. Ecco perché i giudici degli Eurobike Awards non sono solo professionisti esperti, ma un mix di talenti perfettamente bilanciati, caratteristiche necessarie per garantire il massimo equilibrio nella scelta di prodotti nelle varie aree per cui vengono affidati i riconoscimenti.

Eurobike Award, la giuria

Chi sono gli esperti?

Ernst Brust, grazie alla sua azienda Velotech.de è uno dei più esperti tester dell’industria ciclistica tedesca. 25 anni di esperienza alle spalle nel design, Tomas Fiegel è anche il responsabile dello styling di numerosi prodotti del mercato ciclistico e titolare dell’azienda Artefakt. Julia Milan e Fran Garcia rappresentano la stampa specializzata. L’input dal settore retail arriva, invece, da Joel Natale a capo degli acquisti della catena inglese Evans Cycles. A chiudere il cerchio, Anna Luten, Bicycle Mayor ad Amsterdam nel 2016, attualmente ricopre lo stesso ruolo a New York, con il compito di riformare i trasporti su due ruote. Ad assistere la giuria, il designer Niko Gueltig, associato e CEO dell’agenzia Crossmark and Markus Fritsch, editore della rivista velobiz.de.

Preselezione digitale

Per facilitare il lavoro della giuria, i candidati agli Eurboike Awards quest’anno hanno subito una preselezione digitale da parte di un panale di 12 persone. Questo step ha portato alla luce 259 prodotti sui 458 iniziali, successivamente sottoposti ai sei giudici esperti. Il 9 e 10 agosto, dopo test e attente valutazioni, la giuria si è riunita per la decisione finale. “La decisione finale – ha spiegato Dirk Heidrik, Project Manager Eurobike si basa su diversi parametri tra cui qualità, design, livello di innovazione e funzionalità. Non è stato facile per la giuria prendere una decisione, anche perché in alcuni casi è stato necessario trovare un punto di incontro su opinioni un po’ controverse. Alla fine, però, il verdetto è stato raggiunto all’unanimità”.

Eurobike

An the winner is…

Sono undici i prodotti selezionati tra i migliori in assoluto: perché secondo i giudici sono destinati a segnare una vera e propria rivoluzione nel mercato. Un candidato è stato prescelto per la sezione “Green”, per la particolare attenzione allo sviluppo sostenibile.  Cinque, infine, le aziende che riceveranno una menzione particolare come “Start-up”.

Eurobike 2016 – B2: Haibike – foto archivio Eurobike

“Sono stati due giorni molto intensi e allo stesso tempo proficui – ha affermato il designer Tomas Fiegl – per quanto mi riguarda è stato un piacere vedere che l’innovazione non era solo il miglioramento di un prodotto esistente, ma un vero e proprio concetto innovativo”. Anna Luten, terminato il suo ruolo di giudice ha dichiarato: “Da mio punto di vista, è stato interessante vedere che l’industria del ciclo si stia concentrando sulla mobilità urbana. L’interesse, dunque, non è più sui pesi e sul design, ma sull’innovazione vera e propria, rivolta alla gente e alla bicicletta vista come mezzo di trasporto”.

Naturalmente i nomi dei vincitori non verranno resi noti fino al 30 agosto, giorno in cui Eurobike 2017 aprirà i battenti a Friedrichshafen.

Info fiera: eurobike-show.com