
L’annuncio dell’applicazione dei dazi antidumping contro l’importazione di eBike cinesi è stato accolto con favore dall’Associazione Europea dei Produttori di Biciclette (EBMA). “L’associazione accoglie favorevolmente la decisione della Commissione Europea di imporre misure provvisorie contro un fenomeno che ha determinato un allarmante calo delle vendite e dei prezzi”, dichiara Moreno Fioravanti, segretario generale di EBMA, sottolineando come l’intervento costituirà un passo essenziale verso la difesa commerciale dei produttori europei, salvaguardando il futuro dei loro dipendenti .
Dazi antidumping per un futuro equo e solidale
La Commissione Europea ha annunciato sulla Gazzetta Ufficiale che i dazi antidumping provvisori “consentiranno a tutti i produttori di operare in condizioni di commercio equo e solidale sul mercato dell’Unione. In assenza di misure, un ulteriore deterioramento della situazione economica e finanziaria dell’industria dell’Unione sarebbe molto probabile”.
Qualità, innovazione e benefici per l’ambiente
L’EBMA sottolinea inoltre: “La Commissione ha riscontrato che l’interesse del consumatore non può essere ridotto al prezzo. Al contrario, è dimostrato che la scelta è guidata da altri fattori come la varietà, la qualità, l’innovazione e il servizio che possono essere raggiunti solo in normali condizioni di mercato con una concorrenza leale e aperta. La Commissione ha pertanto concluso che le misure contribuiranno alla diffusione delle biciclette elettriche in Europa, apportando più ampi benefici per la società in termini di ambiente, sicurezza e riduzione del traffico”.
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