
Tadej Pogačar, il corridore 21enne in forza al Team UAE Emirates, diventa il più giovane vincitore del Tour de France da oltre cento anni e il primo sloveno a vestirsi di giallo sugli Champs Elysees. C’è anche tanta Italia dietro alla grande impresa di Tadej, soprattutto sulla sua bici. Ha corso infatti il Tour de France a bordo di una Colnago V3Rs colorata di giallo per celebrare la grande occasione. Non solo, anche il gruppo e le ruote sono un prodotto italiano, precisamente frutto della tecnologia sviluppata dall’azienda che il cambio montato sulle bici l’ha proprio inventato. Parliamo dello storico brand veneto Campagnolo, che nel seguente comunicato stampa celebra il suo campioncino. Non solo, per non farsi mancare nulla, il tricolore appare anche nell’allestimento del cockpit di Tadej, che è Deda Elementi.
Comunicato stampa:
È con grande piacere, enorme rispetto e sincero orgoglio che celebriamo il 21enne corridore Campagnolo Tadej Pogačar dell’UAE Team Emirates il raggiungimento del più importante traguardo, la vittoria al Tour de France 2020. In un’entusiasmante battaglia fino alla fine che lo ha visto non solo conquistare la sua terza vittoria di tappa, trasformando un ritardo di 57 secondi sul collega sloveno Primoz Roglic in un margine di vittoria di 59 secondi grazie ad una impressionante prova time trial, ma ha anche rivendicato la maglia a pois e la maglia bianca di miglior giovane oltre alla maglia gialla dei vincitori, la prima per uno sloveno. E tutto questo un giorno prima del suo 22esimo compleanno, diventando quindi il più giovane campione dal 1904. Avendo supportato tutti i nostri atleti Campagnolo durante questa ritardata e impegnativa edizione del Tour de France, è per noi un grande piacere qui a Vicenza aggiungere con orgoglio Pogačar alla lista dei grandi ciclisti Campagnolo che hanno attraversato in giallo gli Champs Elysees nel corso dei decenni della gloriosa storia del Tour de France.
Tadej Pogačar ha conquistato l’edizione 2020 del Tour de France in sella alla sua Colnago V3Rs equipaggiata con il più veloce gruppo elettronico Campagnolo Super Record EPS e con le ruote top di gamma Campagnolo Bora.
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