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SHER Women’s Activewear, il brand nato a Bolzano sette mesi fa (in piena pandemia, n.d.r.), è stato rilevato al 100% da Sara Canali, fondatrice del marchio insieme a una socia.

Un nome S-HER (S come sport, e HER, come il pronome inglese femminile) che la dice lunga sulla vision di chi ha concepito questo prodotto, pensato per tutte le donne con uno stile di vita attivo.

“La pandemia ha colpito duramente il settore del commercio al dettaglio della moda e dello sport. Gli interventi per arginare il virus rappresentano soprattutto per l’industria fashion grandissime sfide. Mentre i punti vendita tradizionali stanno subendo un crollo senza precedenti, i numeri di vendite del commercio online aumentano. SHER Women’s Activewear è nata proprio in questo momento di svolta radicale” – spiega Sara.

La prima collezione è uscita a maggio 2020 come abbigliamento per le donne che amano il ciclismo, dai pantaloncini alle salopette, dalle magliette fino ai gilet antivento. I prodotti sono stati sviluppati insieme a cicliste testatrici e clienti per assecondare le loro aspettative e desideri. Ma il brand vuole spaziare e progetta di  vestire le donne indipendentemente dalle attività sportive che svolgono. Le collezioni hanno un design universale e si sposano con svariati mondi, spaziando dalle camminate in montagna, alla corsa, al fitness indoor.

Con passione SHER ha messo sul mercato negli ultimi sette mesi piú di 20 prodotti. La scelta dei nostri produttori avviene secondo severi criteri. Le collezioni vengono prodotte esclusivamente in Italia e Portogallo, da produttori che lavorano in modo eticamente sostenibile e trasparente.

Sara Canali