
MIPS, azienda svedese tra i leader mondiali nella tecnologia di protezione per caschi, ha annunciato l’inizio della partnership con l’americana Kate Courtney, vincitrice del campionato mondiale MTB XC 2018 e della Coppa del Mondo 2019.
L’atleta, che andrà ai giochi olimpici di Tokyo 2021, e tutto il suo team Scott-Sram MTB saranno equipaggiati con i caschi dotati del sistema MIPS.
Nel ciclismo e nel mountainbike la componente dell’incidente e della caduta è intrinseca e l’obiettivo del gruppo svedese è quello di educare le persone sui pericoli delle lesioni cerebrali, su come si verificano e su come il rider può evitarle.
“La lesione cerebrale è un argomento che a me sta molto a cuore“, ha affermato Courtney. “Ho già avuto commozioni cerebrali in passato e conosco molti amici che hanno avuto la stessa esperienza. C’è una grave mancanza di educazione per quanto riguarda le lesioni alla testa, non solo nel ciclismo, ma in ogni sport che richiede una protezione del capo. Unendo le forze con il team MIPS, spero di poter ispirare più persone condividendo la mia passione per la corsa”.
Fredrik Kjellberg, chief marketing officer dell’azienda scandinava, ha affermato: “Il nostro team è solo uno dei tanti modi con cui speriamo di aumentare la consapevolezza nei confronti delle lesioni cerebrali. È così stimolante vedere crescere la squadra nell’ultimo anno: siamo onorati di lavorare con tutti quegli atleti che credono nella nostra missione di educazione, incoraggiando le persone ad acquistare caschi più sicuri”.
Kate Courtney e il Scott-Sram rappresentano il terzo tassello del team MIPS, nato nel settembre 2020. Henrik Harlaut, freeskier svedese e sciatore più medagliato nella storia degli X-Games, è stato il primo entrato a far parte del mondo MIPS e Brandon Semenuk, campione canadese di mountain bike, si è unito a dicembre 2020.
Thomas Frischknecht, direttore del team Scott-Sram ha aggiunto: “Siamo molto orgogliosi di entrare a far parte del team MIPS. Insieme possiamo creare più consapevolezza sull’importanza di indossare un casco con i più alti standard di protezione della testa. Siamo sicuri di star facendo qualcosa di concreto per tutto il mondo del ciclismo”.
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