In questo articolo si parla di:

Con i Beat Yesterday Awards 2021 Garmin torna a premiare i sogni che diventano realtà, non solo dal punto di vista sportivo ma anche da quello umano. L’appuntamento è per la serata di giovedì 2 dicembre.

Giunti ormai alla loro sesta edizione i Garmin Beat Yesterday Awards sono un immancabile momento per tutte quelle imprese diverse tra loro, per discipline, motivazioni e ambienti, accomunate però dalla passione e dalla determinazione che i loro protagonisti hanno messo in campo per raggiungere l’obiettivo prefissato.

Nato nel 2016 il premio firmato dal brand americano ha premiato oltre 40 progetti: dalla conquista di una vetta himalayana a una nuotata nelle gelide acque del polo nord, tutti i protagonisti sono accomunati dall’aver superato un proprio limite.

Nell’edizione 2021 il format  torna nella versione originale, premiando così le sfide più significative portate a termine. Tra le 700 candidature ricevute in soli tre mesi, sono state selezionate cinque “avventure” che appartengono a settori a cui Garmin si rivolge con la sua tecnologia e con i suoi strumenti di ultima generazione: outdoor, running, ciclismo, automotive, e nautica.

La voce narrante di una serata in cui verranno raccontate le storie dei vincitori è quella di Daniele Piervincenzi che da anni presta il proprio volto alla presentazione dell’evento.

Il 2021 è stato l’anno della ripartenza e, mai come in questo periodo, riuscire a raggiungere obiettivi e realizzare i propri desideri è significativo; il premio istituito da Garmin Italia vuole celebrare, prima ancora del risultato, la passione che il protagonista ha messo in campo per raggiungerlo: non solo grandi avventure, ma anche traguardi della propria dimensione “personale” che hanno rappresentato una sfida da vincere. Storie e progetti diversi tra loro, accomunati però dal desiderio di dimostrare a sé stessi di potercela fare e che superare un limite apparentemente invalicabile può essere una valida ragione per mettersi in gioco.

Analizzando le candidature è emerso un mondo più che sfaccettato, con tante personalità in altrettanti ambiti, che ha visto crescere notevolmente il livello dei progetti portati a termine dai rispettivi protagonisti. C’è chi già praticava sport ad alti livelli e che ha voluto ulteriormente “alzare l’asticella”, e c’è chi si è messo alla prova dopo aver approcciato una disciplina per la prima volta; poi ancora chi ha trovato nella fatica, di allenamenti e gare, la cura giusta per uscire da un momento di difficoltà e riscattarsi, e chi invece ha capito che condividere lo sport all’aria aperta può essere il modo migliore per costruire rapporti interpersonali.