Venerdì 5 novembre a Milano si è tenuta la presentazione dell’edizione numero 45 del Tour of the Alps.

A poco più di sei mesi dal successo di Simon Yates a Riva del Garda, gli organizzatori del GS Alto Garda hanno alzato il velo sul percorso che dal 18 al 22 aprile 2022 metterà alla prova tanti fra i migliori nomi del ciclismo mondiale: nel 2021 furono ben tredici le formazioni World Tour a scegliere il Tour of the Alps nel loro calendario, un risultato che l’evento euroregionale punta ad eguagliare, e magari superare.

Il percorso del 2022

Cinque tappe, 719 km e 13.750 metri di dislivello: queste in breve le cifre presentate a media e stakeholder nella prestigiosa Sala Buzzati a Milano.

Tante salite ma nessuna sopra i duemila metri, percorsi mossi e dai grandi dislivelli ma su chilometraggi ridotti (159 km la frazione più lunga), appena 30 km di trasferimento nell’intera settimana: sarà un’edizione full-gas dalla partenza di Cles, in Trentino, fino al gran finale di Lienz, in Tirolo.

Hanno preso parte alla conferenza stampa di presentazione l’amministratore delegato di Trentino marketing Maurizio Rossini, l’head of Pr&Events di IDM Südtirol Andreas Tschurtschenthaler e l’ex ciclista professionista e ambassador di Tirol Werbung Thomas Rohregger, insieme al presidente del GS Alto Garda Giacomo Santini, al general manager del Tour of the Alps Maurizio Evangelista e al vicedirettore della Gazzetta dello Sport Pier Bergonzi.

A commentare il percorso del Tour of the Alps 2022 sono stati l’ex professionista austriaco e analyst di Eurosport e GCN Bernhard Eisel, l’ex campione di ciclismo Francesco Moser, insieme al direttore sportivo dell’Astana Giuseppe Martinelli e ad Alberto Volpi della Bahrain Victorious.

Quella alle porte non sarà un’annata qualsiasi per l’evento: nel 2022 infatti festeggerà i cinque anni dall’introduzione del nuovo progetto Tour of the Alps, che nel 2017 raccolse il testimone del Giro del Trentino.

Il TOTA abbatte i trasferimenti

Lo dicono gli atleti: il Tour of the Alps è una corsa da godere perché lascia spazio per guardarsi intorno, soprattutto prima e dopo il via, recuperare dagli sforzi intensi e vivere l’evento nella giusta tranquillità.

Da anni, il GS Alto Garda ha attuato una politica di riduzione dei trasferimenti, che nel 2022 trova espressione ancora più compiuta. Tutte le frazioni prenderanno il via dalla sede di arrivo della precedente, con l’unica eccezione dei soli 30 km di transito da Kals am Grossglockner a Lienz al termine della quarta frazione.

Il riepilogo delle tappe

Lunedì 18 Aprile

Tappa 1: Cles-Primiero/S. Martino di Castrozza, 159 Km

Dislivello: 2950 m.

Difficoltà: ***

Martedì 19 Aprile

Tappa 2: Primiero/S. Martino di Castrozza-Lana, 153 Km

Dislivello: 3200 m.

Difficoltà: ***

Mercoledì 20 Aprile

Tappa 3: Lana-Villabassa, 149 Km

Dislivello: 2900 m.

Difficoltà: ****

Giovedì 21 Aprile

Tappa 4: Villabassa-Kals am Groβglockner, 142 Km

Dislivello: 2400 m.

Difficoltà: ****

Venerdì 22 Aprile

Tappa 5: Lienz-Lienz, 116 Km

Dislivello: 2300 m.

Difficoltà: ***

 

BettiniPhoto©2021