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Il mercato americano del mondo delle eBike è rimasto da sempre un po’ indietro rispetto al resto del mondo, probabilmente questo fatto ha influito sul poco impegno del secondo produttore di gruppi al mondo, Sram, nel proporre una propria drive unit e mettersi in diretta concorrenza con Shimano, in prima battuta, e con Bosch.

L’elettrificazione del prodotto bici è però un focus importante per l’azienda visto l’impegno profuso sui gruppi eTap wireless, va da sè che le voci sulla imminente nascita di un motore per eBike si sono susseguite nel corso degli ultimi anni ma senza nessun dato certo.  Tuttavia, il mercato in rapida crescita delle eMtb negli Stati Uniti ha cambiato drasticamente questa situazione e sembra che ci sia un’accelerazione in tal senso.

Il recente annuncio degli elenchi dei partecipanti all’ E-Enduro World Series 2022 di eMtb include infatti il nuovo team del programma BlackBox Test Pilot, come pubblicato da BikeRadar questo fine settimana. “Il nome BlackBox è più spesso utilizzato da Sram per i prodotti prototipo“. Il fatto più interessante è che Sram  entri in gara come sponsor principale del team, in una categoria basata su componenti (motori eBike) che in realtà non ha a catalogo.

Alla richiesta, Sram si è astenuta dal commentare la news di BikeRadar. La storia di Sram nel mercato delle eBike risale al 2000 con l’introduzione dello Sparc, un motore al mozzo posteriore, che forse precorreva un po’ i tempi, infatti il progetto è presto stato accantonato.

Successivamente, nel 2010, l’allora ceo Stan Day, confermò che Sram stava lavorando su parti per eBike: “Comprendiamo i ciclisti e supportiamo i rivenditori. Non vogliamo andare in Cina e comprare solo parti. Abbiamo studiato per capire la tecnologia; per cercare dove possiamo inserirci integrando i componenti”.

Sram negli anni ha quindi deciso di concentrarsi sui componenti e non sul sistema di azionamento elettrico. “Guardando indietro sono convinto che abbiamo fatto la cosa giusta“, ha detto Stan Day a Bike Europe.Oggi ci concentriamo sulla progettazione e produzione di componenti; questo è il nostro vantaggio innovativo. Non volevamo intraprendere la stessa strada che altri hanno fatto prima di noi”.

La recente notizia dell’impegno nell’ E-Enduro World Series 2022 di eMtb ha però rimescolato le carte e l’industry si aspetta novità interessanti per il prossimo futuro. Ora proporre sul mercato un motore eBike non è certamente un azzardo e il mercato è in costante crescita. Staremo a vedere come si evolve la situazione.

Fonte: Bike Europe