
C.B.T. Italia ha iniziato una collaborazione con l’atleta della nazionale italiana di sci alpino Mattia Casse, che ha deciso di compiere una parte della propria preparazione atletica sulle bici del costruttore cuneese.
Casse utilizzerà una Necer99, la top di gamma di C.B.T. Italia. Lo sciatore classe 1990, specialista delle discipline veloci, è reduce dalla sua miglior stagione di sempre in Coppa del Mondo, in cui ha conquistato tre podi (due in discesa libera, uno in Super G) e mantenuto una continuità di rendimento mai avuta fino allo scorso inverno.

Mattia Casse – Credits Alain Grosclaude/Agence Zoom
Oltre a essere un esperto discesista con gli sci, è anche un grande appassionato di bici: è di frequente tra gli spettatori della gare in provincia di Bergamo, dove attualmente risiede, e anche al via di qualche Granfondo (la Gimondi e la Maratona delle Dolomiti le sue preferite).
Per lui la bici è stata per lui una fedele compagna di riabilitazione dopo alcuni infortuni patiti in carriera: le due ruote sono uno strumento di allenamento frequente, soprattutto nella preparazione pre-stagionale.
“La bici è una mia passione sin da quando ero un bambino, la utilizzo sia per allenarmi che per diletto”, ha dichiarato Casse.
“Cercavo un mezzo affidabile, con un telaio robusto e sicuro, perché io non sono di certo leggero, e ruote a profilo alto, perché l’estetica non deve mancare. Poi, ovviamente, chiedo il massimo comfort sul sellino. Il fatto che CBT sia un’azienda piemontese mi ha fatto riflettere sulle mie origini e sono contento di questa collaborazione, che unisce diverse vocazioni sportive della nostra terra. Amo distinguermi e sarò felice di far scoprire questo marchio a chi ancora non lo ha provato”.
La Necer99 di Mattia Casse è un monoscocca in fibra di carbonio T700 UD-HM, con rinforzi in grafene e kevlar nei punti soggetti a maggior sollecitazione e profili aerodinamici.
Il telaio supera di pochi grammi il chilo, ma ha caratteristiche sufficienti a sostenere le sollecitazioni sprigionate da un atleta che ha peso forma di 93 kg. La bici ha cavi integrati, un carro posteriore lungo 395 mm per garantire agilità.
In apertura: da sinistra, Guido Tardivo, Mattia Casse e Bruno Tardivo