
Le Bike Night organizzate da Witoor sono il primo evento italiano in bici di lunga durata, non competitivo, a disputarsi interamente su ciclabile e di notte. Per 100 km, da mezzanotte all’alba, migliaia di appassionati celebrano la bellezza di pedalare insieme
Un raduno fuori dal comune, a cui insolitamente partecipa un gruppo trasversale e molto variegato di persone: questa è l’essenza delle Bike Night organizzate da Witoor, delle ride notturne dedicate a tutti i ciclisti, dai neofiti ai professionisti, per esaltare la “festa” che è il pedalare in compagnia. Il progetto quest’anno è giunto alla sua nona edizione e si è sviluppato in tre diversi momenti tra Ferrara, Milano e Udine. Le caratteristiche che lo rendono diverso: si percorre su 100 km, da mezzanotte all’alba, sulle ciclabili più celebri dei territori, con l’obbiettivo principale di fuggire dalle città verso percorsi che si pensano irraggiungibili. Perché con Bike Night, Witoor (società organizzatrice di eventi in bicicletta) vuole dimostrare che anche sulle due ruote è possibile raggiungere posti in cui di solito non crediamo, vogliamo o ci immaginiamo in grado di arrivare.
I numeri in effetti danno ragione al format: nel 2022 ha visto coinvolti 3.000 partecipanti in tutta Italia, e le cifre generali sono in crescita (si registrano 20.000 persone dal 2014, anno della fondazione) così come è elevato il grado di soddisfazione (85%) e la percentuale di presenza femminile che l’anno scorso si attestava al 25%, un dato più alto della media per eventi simili di cicloturismo. Un appuntamento che rievoca il fascino della pedalata d’epoca ma con un approccio moderno e trasversale, unendo tipologie di appassionati diversi: chi si cimenta per la prima volta su lunga distanza, come anche chi è già allenato ma è stimolato dalla sfida notturna. Durante il percorso, Witoor si preoccupa dei ristori (ne sono previsti tre, uno ogni 25 km) e della colazione all’arrivo, ma anche della sicurezza delle bici e dei biker, con un’estesa collaborazione con gli enti locali aderenti all’iniziativa. Sono inoltre garantiti servizi di noleggio bici e casco, e rientri in pullman con trasporto mezzi.
Le tre tappe del 2023 sono già ben consolidate, presenti dai primi anni del tour: la Bike Night Emilia-Romagna, da Ferrara al mare Adriatico (1.000 partecipanti nel 2022), la Milano-Lago Maggiore, con arrivo ad Arona, che ha fatto il record di 1.300 iscritti l’anno scorso, per concludersi con la Bike Night Alpe Adria da Udine a Ugovizza attraversando le Alpi del Friuli. In ogni caso è una festa a cui tutti possono prendere parte e dove tutti ce la possono fare, tanto che in media solo l’1% si ritira. Nei percorsi senza dislivello è possibile usare ogni mezzo a due ruote senza motore: bici da città, da corsa, gravel, mtb, tandem, footbike, bici reclinabili. Sono utilizzabili anche le eBike e l’accesso è consentito ugualmente alle persone con disabilità. Durante la notte sono la forza del gruppo, i ristori e l’energia dell’alba a dare tutte le forze necessarie.
La base di partenza è quella espressa da Simone Dovigo, presidente di Witoor: “La bici è uno strumento prima di tutto democratico e sociale: chiunque può viaggiare in bici, e non ci sono mai piaciuti mode e steccati. La bici è di tutti, sempre, a tutte le ore”. E tutte le ore, effettivamente, sia.
Quest’anno, per offrire supporto in seguito all’alluvione che a maggio ha colpito l’Emilia- Romagna, in occasione della tappa nella regione, sono stati donati due euro per ogni iscrizione.
di Benedetta Bruni