
Ben prima che il tema dell’eMobility assumesse il ruolo rilevante che ha negli ultimi tempi, Ecospazio, brand di Logiss Srl, si stava già adoperando per elettrificare la rete cicloturistica italiana. E l’ha fatto aprendosi a un’offerta onnicomprensiva, non incentrata su un singolo prodotto, bensì su una rete unificata di proposte che potesse dare risposte diverse allo stesso dilemma: come rendere più sostenibili e meno impattanti gli spostamenti, invitando nel frattempo la comunità ad adottare pratiche di rispetto degli spazi condivisi. Come la strada e i suoi frequentatori.
Ecospazio si occupa di progettazione, produzione e installazione di sistemi bike sharing e ricarica per veicoli elettrici, come ciclostazioni e colonnine di ricarica. Non solo: si avvale di partner tecnologici qualificati per coinvolgere quanti più stakeholder possibili e assicurare così una maggiore diffusione del servizio. Produzione italiana al servizio di una smart electric mobility: il progetto tutto nazionale propone un modo intelligente per “restare connessi”, senza limiti di alcuna sorta.
Tra i punti di forza rientrano le ciclostazioni online e offline, pensate per il bike sharing rispettivamente pubblico e privato: il primo inteso nel vero senso della parola, per la mobilità condivisa in quanto asset principale dello sviluppo delle città a basso impatto ambientale; il secondo per offrire anche uno strumento di comunicazione per enti e aziende che vogliono promuovere le proprie scelte green. Entrambi possono avere funzioni di ricarica eBike automatica, ma nella versione online il sistema connesso alla rete web permette il monitoraggio in tempo reale di tutti i veicoli ed eventuali stazioni collegate. Il modello offline, invece, suggerisce che il primo passo verso il cambiamento può partire anche da una piccola comunità, come un’azienda che intende incentivare l’adozione di mezzi di trasporto alternativi.
Per promuovere la sharing mobility, Ecospazio collabora anche con distributori di bici elettriche al fine di fornire un servizio completo e non lasciare né scoperti, né al caso, decisioni che possono avere un impatto positivo sul prossimo. Queste iniziative e l’ampia gamma di prodotti che serve in modi differenti uno scopo virtuoso dimostrano la bontà della missione di Ecospazio, che può trovare una sua dimensione anche nei percorsi cicloturistici, hotel bike-friendly specializzati, iniziative di welfare aziendale, ma anche progetti pensati per le amministrazioni pubbliche a favore dei cittadini. È il caso del bike sharing gratuito presso L’Aquila, la velostazione a Modugno o a Crema, le colonnine di ricarica all’Università Ca’ Foscari di Venezia e le stazioni per eBike in tutta la provincia di Treviso. A riprova di come l’azienda voglia realizzare il suo obiettivo con qualsiasi mezzo. Basta che sia elettrico.
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